mercoledì 2 febbraio 2011

FINALMENTE: ADSL A CAMPODIPIETRA E… DINTORNI




*** La presenza di una connessione ADSL è ormai per il cittadino assimilabile ad uno dei servizi primari. La mancanza di connessioni Internet su "banda larga" decreta una discriminazione sociale di fatto, rispetto ai territori dotati di questa possibilità. Sensibilizziamo tutti a questa grave mancanza e corriamo a offrire il nostro contributo per eliminare i pesanti disagi, anche economici, che provoca. La nostra associazione si farà carico nei prossimi giorni di raccogliere le firme dei cittadini che vorranno sottoscrivere una petizione da presentare ai responsabili Telecom per far sì che Campodipietra possa finalmente essere raggiunta dai servizi necessari per internet.***


Questo era l'impegno preso dalla PIETRA RMIGE NELLA SCORA PRIMAVERA … tanti i cittadini che, ormai stufi di non veder garantito il diritto all'innovazione tecnologica per il nostro comune, con il loro consenso ma anche con tanta rabbia si sono rivolti a noi per questo traguardo irrinunciabile quanto doveroso, dando forza attivamente alla nostra iniziativa e far si che qualcosa si muovesse. Il tutto, manco a dirlo, senza il benché minimo supporto alla nostra iniziativa da parte delle istituzioni locali. Il nostro incitamento per l'ottenimento di questo servizio utile per lavorare, studiare, comunicare e divertirsi trovava ampio consenso anche attraverso il sito web dell'associazione e questo ci dava maggiore fiducia che qualcosa potesse avvenire infatti, "come per incanto", la Telecom pochi giorni fa ci ha scritto per comunicare ufficialmente al ns. presidente, Marco Carlone, e a tutti i cittadini sottoscrittori e non di quella petizione popolare, che i servizi di banda larga ADSL raggiungeranno il nostro comune nei primi di febbraio. Internet per tutti è un diritto universale per i benefici che comporta. Siamo certamente felicissimi per questo traguardo e soprattutto per i vantaggi che questo servizio potrà rappresentare per tutti i cittadini e tutte le realtà produttive campopetresi. Ci rimane il rammarico che a portare avanti queste battaglie per diritti innegabili debba essere un'associazione di volontariato, lasciata, purtroppo, ancora una volta da sola!