martedì 29 marzo 2011

ADSL BENVENUTA A CAMPODIPIETRA


0874-44... IL SUO NUMERO E' COPERTO DA ADSL FINO A 7 MEGA


BENVENUTA ADSL


Ecco la vittoria dei cittadini con "la capa tosta".


Ecco la vittoria dei cittadini che hanno scelto di partecipare attivamente e in prima persona al contesto sociale in cui vivono.


Ecco la vittoria dei cittadini che, quello che fanno, lo fanno per il bene di tutti, senza nulla chiedere.


Ecco la vittoria del VOLONTARIATO per la propria TERRA, una terra senza feudatari dove non bisogna chiedere il permesso per...


Chi si è adoperato per questo piccolo ma importantissimo traguardo non vuole il Vostro grazie

ma desidera una cosa molto più preziosa: la Vostra Stima.



domenica 27 marzo 2011

La Tragedia Nucleare



Un problema che ci riguarda tutti, senza confini ideologici, culturali e geografici.




Fukushima, iodio radioattivo 3.355 volte superiore alla norma. Le radiazioni giapponesi arrivano in Cina


Dopo l'allarme per la fuoriuscita di plutonio la preoccupazione aumenta ancora a Fukushima. Un tasso di iodio radioattivo 3.355 volte superiore alla norma è stato rilevato nell'acqua di mare prelevata a 300 metri a sud della centrale nucleare, nel nord-est del Giappone, secondo quanto ha annunciato l'azienda che gestisce l'impianto, la Tepco.

Si tratta del livello più alto di iodio 131 rilevato dall'inizio dell'emergenza, scattata l'11 marzo scorso dopo il sisma e lo tsunami che hanno colpito il Giappone, danneggiando l'impianto nucleare. Domenica scorsa, era stato annunciato un tasso di iodio radioattivo 1.850 volte superiore alla norma nell'acqua prelevata ad alcune centinaia di metri da Fukushima.

Non si ferma intanto l'attività per trovare una soluzione efficace capace di scongiurare il disastro. Il Giappone sta valutando di coprire i tre reattori danneggiati della centrale, per ridurre le emissioni radioattive, e di utilizzare un'autocisterna per eliminare l'acqua contaminata presente nell'impianto.

Il governo pensa di coprire le centrali - Stando a quanto riferito dal quotidiano nipponico Asahi Shimbunun, il governo sta pensando di ricorrere a delle coperture speciali per i tetti e le pareti degli edifici esterni dei reattori 1, 3 e 4, con l'impiego di strumenti di aerazione per scongiurare accumulo di gas e nuove esplosioni. Un altro progetto riferito dal giornale prevede di ancorare un'autocisterna nell'Oceano Pacifico, vicino ai reattori 1 e 4, per eliminare l'acqua radioattiva trovata nelle sala macchine e in un tunnel situato vicino al reattore 2, che porta all'esterno dell'edificio. Interpellato a proposito, il portavoce del governo, Yukio Edano, ha risposto che il governo e gli esperti nucleari stanno valutando "tutte le soluzioni, anche quelle citate dalla stampa".

mercoledì 16 marzo 2011

Un solo nome ITALIA




L'Inno Nazionale

Nota: quello che segue è il testo completo del poema originale scritto da Goffredo Mameli, tuttavia l'inno italiano, così come eseguito in ogni occasione ufficiale, è composto dalla prima strofa e dal coro, ripetuti due volte, e termina con un "Sì" deciso. Il resto del poema richiama episodi rilevanti della lotta per l'unificazione dell'Italia.

Fratelli d'Italia,
l'Italia s'è desta,
dell'elmo di Scipio
s'è cinta la testa.
Dov'è la vittoria?
Le porga la chioma,
che schiava di Roma
Iddio la creò.

Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!


Noi fummo da secoli
calpesti, derisi,
perché non siam popolo,
perché siam divisi.
Raccolgaci un'unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme
già l'ora suonò.

Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Uniamoci, amiamoci,
l'unione e l'amore
rivelano ai popoli
le vie del Signore.
Giuriamo far libero
il suolo natio:
uniti, per Dio,
chi vincer ci può?

Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Dall'Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn'uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d'Italia
Si chiaman Balilla,
Il suon d'ogni squilla
I Vespri suonò.

Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
Son giunchi che piegano
Le spade vendute:
Già l'Aquila d'Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d'Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.

Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò.
Stringiamci a coorte,
siam pronti alla morte.
Siam pronti alla morte,
l'Italia chiamò!
(cantato)